Dopo la liquidazione (pilotata) della pagina “Con l’Ucraina antifascista”, continuano gli attacchi contro l’attività del sito marx21.it, che è tra le principali voci che hanno denunciato il golpe di marca USA-NATO-UE in Ucraina e la repressione contro comunisti e antifascisti del regime di Poroshenko e dei governi reazionari al potere nei repubbliche dell’ex URSS e dei paesi che furono democrazie popolari fino al 1989.
È stato inviato un ricorso a Facebook, anche per poter conoscere le ragioni di questa censura, ma non c’è stata risposta alcuna, ed intanto i gestori della pagina non riescono più ad accedervi.
Tutti i comunisti, gli antifascisti, gli autentici democratici sono invitati a denunciare l’opera censoria di Facebook nei confronti del sito marx21.it e impedire che questa voce venga soffocata.
Ecco alcuni articoli del sito, collegato con la pagina Facebook che è stata oggi soppressa senza una giustificazione:
Fermiamo la repressione anticomunista nell’Unione Europea! Libero subito il compagno Paleckis!
Al Partito Comunista di Ucraina viene impedito di partecipare alle elezioni presidenziali
I Partiti Comunisti e Operai dell’Unione Europea contro l’aggressione alla Rivoluzione Bolivariana
La Pravda intervista il Segretario del Partito Comunista della Repubblica di Donetsk